Norma – Il Museo archeologico “Padre Annibale Gabriele Saggi” di Norma è pronto per accogliere i visitatori, che potranno sperimentare le importanti novità del proprio allestimento, introdotte nelle ultime settimane, al fine di rendere più completa e coinvolgente la visita tra le varie sale espositive, custodi dei reperti archeologici rinvenuti nel corso degli scavi delll’antica città di Norba.
È lo stesso sindaco a presentare tali novità, frutto della collaborazione e condivisione di intenti intercorse tra l’amministrazione e la direzione scientifica del museo. Come afferma il primo cittadino Andrea Dell’Omo, infatti, “grazie al grande impegno dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, sotto la guida della direttrice scientifica del museo Professoressa Stefania Quilici Gigli, che ringrazio, abbiamo avviato un restyling del Museo Civico, garantendo la visita guidata tramite QR-Code e rendendo vetrine, esposizioni ed allestimenti “parlanti”. In questo modo si facilita il percorso all’interno del museo da parte del visitatore che, tramite l’App realizzata ad hoc, potrà essere accompagnato virtualmente attraverso tutte le sale”.
Un percorso museale rinnovato anche nelle postazioni informative e corredato da informazioni, approfondimenti, curiosità su monumenti e reperti che i visitatori possono conoscere inquadrando con il proprio cellulare i diversi QR code posti accanto a ogni vetrina. Un link permette di collegarsi ad un filmato in cui gli antichi oggetti e strutture si raccontano attraverso la voce degli studiosi e mediante immagini e ricostruzioni dettagliate su Norba : le caratteristiche delle acropoli maggiore e minore, le strutture per lo sfruttamento delle risorse idriche, le tecniche costruttive i culti pubblici e privati, le attività tessili, le monete, le stoviglie utilizzate sulle tavole imbandite, i cibi preparati nelle antiche cucine, la provenienza delle anfore vinarie. I reperti archeologici esposti e i plastici ricostruttivi, non sono gli unici a “parlare” e raccontarsi. Anche gli ambienti del museo, edificio storico del paese, sono oggetto di questa opera di approfondimento e innovazione, infatti il piano dedicato all’antica olearia, scrigno dell’oro verde di Norma e la Sala delle Muse, ex aula consiliare e attuale sala convegni, sono corredati da QR code con relativo filmato dedicato.
Una visita che, grazie all’impiego della tecnologia e dei mezzi dispositivi di comunicazione attualmente in uso, diventa più interattiva e anche più inclusiva.
Un sistema che, come anticipa il sindaco di Norma, verrà impiegato prossimamente anche all’interno del Parco archeologico dell’Antica Norba.
Un lavoro continuo, frutto di un impegno condiviso tra amministrazione comunale e direzione scientifica in stretta collaborazione con l’Università della Campania, finalizzato alla conoscenza del museo e del Parco archeologico dell’Antica Norba e che rientra negli investimenti impiegati per il progetto di candidatura dell’Appia a patrimonio dell’umanità, per il quale tanti studiosi e professionisti si sono prodigati.
Un ulteriore passo verso la divulgazione e fruizione di un sito archeologico e paesaggistico unico, a cui è importante continuare a dare voce, anche attraverso i visitatori che possono vivere e condividere la propria esperienza e restare continuamente aggiornati sulle prossime iniziative e le novità del museo archeologico e del Parco, attraverso la pagina ufficiale Instagram museoarcheologicodinorma.
