“Locum Sacralis” è il titolo della mostra fotografica a cura di Ilaria Pisciottani in collaborazione con LBretrA pensata per voler riportare in auge la figura dell’imperatore romano Nerone e l’antico splendore e la sacralità dei luoghi in cui è nato e cresciuto.
Il direttore della fotografia è Romana Rostolis.
“Locum Sacralis” prevede inoltre una meravigliosa performance teatrale scritta e interpretata da Roberta Gasparetti: “Racconto a due voci”, frutto di ricerche d’archivio sulla vita dell’Imperatore Nerone che verrà messo in scena in occasione dell’esposizione artistica, le sere di venerdì 20 Agosto e sabato 21 Agosto
Un po’ di storia.
La zona di Antium, che nell’antichità comprendeva gli attuali centri di Anzio e Nettuno,
è stata sede di popolazioni antichissime (1000 a.C.) ma la città di Anzio fu fondata dai Latini all’inizio del V secolo a.C. e poco dopo sottomessa dai Romani.
Diventata luogo di villeggiatura per i notabili romani vide la nascita (nel 37 d.C.) dell’Imperatore Nerone che ebbe Antium sempre a cuore abitando lui stesso sul Lungomare Nord, in una grandiosa villa che si estende per centinaia di metri a strapiombo sul mare facente parte, ad oggi, del Parco Archeologico.
Diversamente da quanto la storia ci tramanda Nerone non fu un Imperatore odiato, anzi! I primi 5 anni del suo potere furono uno dei periodi più felici dell’Impero Romano; allievo di di Seneca Nerone fece molte riforme tributarie e monetarie che aiutarono il popolo a vivere meglio.
La storiografia per lungo tempo lo considerò un nemico di Roma ma oggi, gli storici moderni, riconoscono come in realtà l’Imperatore, seppur con una personalità instabile e problemi psichici fosse anche un protettore delle Arti, un appassionato di sport e un leader amatissimo dal suo popolo.
I protagonisti di “Locum Sacralis” sono la fotografa e performer Ilaria Pisciottani che è anche ideatrice del progetto artistico insieme a Danilo Gheghi, LBretrA, appassionato di belle arti e arti applicate del ‘900, conceptual Artist che ha curato la parte storico-culturale del progetto; Romana Rostolis direttore della fotografia , nonché fotografa amante della luce e della trasparenza infatti in “Locum Sacralis” saranno esposte anche sue 5 opere fotografiche e infine, ma non per ultima, Roberta Gasparetti, che scrive e lavora con la sua voce unica, doppiatrice professionista, dialoghista cinematografica e televisiva, voce ufficiale di molti documentari, reality show e autrice di testi teatrali che in “Locum Sacralis” porterà in scena una suggestiva performance teatrale “Racconto a due voci”, un monologo scritto e interpretato dalla stessa Gasparetti che, attraverso l’uso della voce, ci porterà indietro nel tempo e ci farà incontrare due donne della Roma Imperiale la cui storia è intrecciata con Nerone e con le sue vere passioni di uomo e di artista, regista Laura Borgarucci
Il tutto sapientemente coordinato dall’assessore alla cultura Laura Nolfi del Comune di Anzio .
La mostra gode del patrocinio del Comune di Anzio e si svolgerà all’interno della rassegna nazionale “Occidente FilmFest”
presso il Parco del Vallo Latino Volsco il 20-21-22 Agosto 2021
Il ringraziamento dell’organizzazione va al primo cittadino, Candido De Angelis e al Responsabile ufficio comunicazione grandi eventi dott Bruno Parente.
“Locum Sacralis” Nerone in fotografia
previous post