È stata una giornata di studio intensa quella svoltasi da remoto il 19 gennaio scorso in occasione dell’avvio delle attività del Centro di giustizia riparativa e di mediazione penale minorile istituito presso la Regione Lazio.
Di rilievo tanto i temi quanto gli ospiti tutti che hanno contribuito, ciascuno per le proprie competenze ed esperienze, ad arricchire gli scambi in materia di giustizia riparativa, a partire dai valori e principi normativi per poi spostare il focus sugli aspetti concreti emergenti nella prassi.
I saluti istituzionali sono stati a cura della dott.ssa Giuseppina Latella (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Roma), la dott.ssa Fiammetta Trisi (Dirigente del Centro di giustizia minorile per il Lazio Abbruzzo Molise presso Ministero della Giustizia), la dott.ssa Alessandra Troncarelli (Assessora alle Politiche sociali, welfare, beni comuni ed enti locali per la Regione Lazio), la dott.ssa Monica Sansoni (Garante dell’infanzia e dell’adolescenza presso la Regione Lazio), il dott. Stefano Anastasia (Garante dei detenuti della Regione Lazio) e l’avvocato Maria Cristina Cafini (Presidente del Corecom Lazio).
Subito dopo i saluti si sono dispiegati gli interventi della dott.ssa Maria Pia Giuffrida (per il Centro Giustizia Riparativa e di mediazione penale minorile per la Regione Lazio), del dott. Federico Falzone (Giudice presso il Tribunale per i Minorenni di Roma), dell’avv. Pasquale Lattari (Responsabile Centro di Giustizia riparativa e di mediazione penale minorile Regione Lazio), della dott.ssa Maria Rupil, della dott.ssa Francesca Mosiello, del dott. Elio Lo Cascio, del dott. Cristian Alera, dell’avv. Roberto Paolo De Vito (questi ultimi tutti per il Centro di Giustizia riparativa e mediazione penale minorile della Regione Lazio). A moderare l’insieme dei sapienti interventi è stato l’avvocato Lattari.
Il Centro di giustizia riparativa e di mediazione penale minorile della Regione Lazio è stato istituito nel 2017 è affidato per l’avvio ed i primi due anni di attività – 2022 e 2023 – all’ATS composta da Associazione per la Famiglia onlus che gestisce il Consultorio familiare Diocesano di Latina – Associazione in Medias Res di Albano (RM) – Ismes – Istituto per la mediazione sistemica Onlus di Roma – Istituto Don Calabria sede di Roma.
La giornata di studio è stata un’occasione di presentazione del Centro di giustizia riparativa nonché un’opportunità di confronto, una vera e propria tavola rotonda, intorno alle tematiche sempre più vive e urgenti (specie nell’ultimo anno legislativo) in materia.
Ricordiamo alle nostre lettrici e lettori meno esperti in materia come la giustizia riparativa sia un tema non soltanto per addetti ai lavori (dagli operatori giuridici ai servizi sociali), quanto una nuova visione culturale e sociale di fondo che prende le mosse da lontano per approdare oggi a un quandro meno pionieristico e gradualmente più completo. Un’ottica giudiziaria che mette al centro il principio della riparazione e parimenti della presa di responsabilità in ordine al reato posto in essere e che pertanto presuppone un confronto vero tra autore di reato e vittima, un tentativo di ricucire la ferita sociale che vada al di là dell’ottica retributiva e rieducativa tradizionalmente fatta propria dall’ordinamento giuridico.
