Aprilia – Si è conclusa il primo maggio la 35esima edizione della Mostra Agricola di Campoverde, tenuta presso l’Area Fiere al km 54 della Pontina, nel territorio di Aprilia, nei due weekend dal 23 al 25 Aprile e dal 29 Aprile al primo Maggio. Un appuntamento importantissimo per il nostro territorio. Tanti gli espositori e i produttori locali, che hanno potuto esporre i propri prodotti tipici e verso cui migliaia di visitatori della provincia e non hanno riversato tutte le loro curiosità. Tanti i momenti ludici, soprattutto per i più piccoli e per le famiglie, a contatto per un giorno con la natura e gli animali, alla riscoperta di sane abitudini che ormai appartengono sempre più al nostro passato.
Altrettanto fondamentale è stato il comparto dell’enogastronomia e della floricoltura, vero punto forte della mostra agricola.
La fiera giunta alla sua 35esima edizione ha visto riprendere finalmente vigore dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia.
Organizzatori, espositori, cittadini hanno risposto positivamente all’invito mostrando quel rinnovato interesse per il prodotto locale e per momenti di convivialità che il covid Si è conclusa il primo maggio la 35esima edizione della Mostra Agricola di Campoverde, tenuta presso l’Area Fiere al km 54 della Pontina, nel territorio di Aprilia, nei due weekend dal 23 al 25 Aprile e dal 29 Aprile al primo Maggio. Un appuntamento importantissimo per il nostro territorio. Tanti gli espositori e i produttori locali, che hanno potuto esporre i propri prodotti tipici e verso cui migliaia di visitatori della provincia e non hanno riversato tutte le loro curiosità. Tanti i momenti ludici, soprattutto per i più piccoli e per le famiglie, a contatto per un giorno con la natura e gli animali, alla riscoperta di sane abitudini che ormai appartengono sempre più al nostro passato. Altrettanto fondamentale è stato il comparto dell’enogastronomia e della floricoltura, vero punto forte della mostra agricola. La fiera giunta alla sua 35esima edizione ha visto riprendere finalmente vigore dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia. Organizzatori, espositori, cittadini hanno risposto positivamente all’invito mostrando quel rinnovato interesse per il prodotto locale e per momenti di convivialità che il covid sembrava averci fatto dimenticare. Buona la prima, anzi la 35esima viste le migliaia di visitatori che si sono avvicendati durante i due fine settimana appena trascorsi. Gli espositori, provenienti da tutta Italia, hanno esibito prodotti culinari e mezzi agricoli di ogni sorta colpendo la fantasia e la curiosità di tutto il pubblico e in particolari dei più giovani. Il mondo agricolo appare semprpiù in evoluzione ma alcune caratteristiche della ruralità solleticano interesse da diversi settori della vita sociale. Trattori storici, animali come il cavallo o gli asini sono attrazioni non comuni in particolare per ragazzi di città ormai non più abituati non solo a vivere ma anche a vedere talune curiosità. Che questa ripartenza possa essere davvero il prologo di una vera e propria rinascita del comparto agricolo e di tutta l’economia pontina.