Sezze celebra l’anniversario della nascita di San Carlo

Il 22 ottobre 2021 il Centro studi San Carlo da Sezze ha celebrato, presso la Cattedrale Di Santa Maria, il 408° anniversario della nascita di San Carlo. Personaggio molto amato dai setini, conosciuto e venerato in tutto il mondo, San Carlo nacque a Sezze il 22 ottobre 1613 e, pur avendo origini umili, figlio di contadini, fece molta strada durante il corso della sua vita: non solo perché si spostò da Sezze per entrare nell’Ordine dei Frati minori riformati e vivere in diversi istituti in Italia cui era stato destinato ma, soprattutto perché, nonostante sapesse solo un po’ leggere e scrivere, divenne consigliere di personaggi illustri del tempo e scrisse numerose opere ascetico-letterarie. Per l’anniversario della nascita di San Carlo, Padre Carlos Esteban Salto Solà Ofm, docente della Pontificia Università “Antonianum”, ha celebrato una messa solenne affiancato da Padre Alfredo, nuovo parroco della Cattedrale di Santa Maria, originario di El Salvador, che ha preso il posto di Padre Damiano Grecu. La funzione è stata accompagnata dalla Corale San Carlo da Sezze, diretta dal Maestro Andrea Gianolla. Al termine della messa, Suor Chiara Codazzi della Congregazione delle Suore Francescane Angeline, docente presso la Pontificia Università “Antonianum” di Roma, ha tenuto il convegno dal titolo “Il dono dell’amore misericordioso di Dio: da Francesco d’Assisi a Carlo da Sezze”. Quello tenutosi lo scorso 22 ottobre è il secondo di tre convegni che compongono un più ampio progetto voluto dal Centro Studi San Carlo da Sezze sulla fraternità e l’amicizia sociale dedicato al tema “Alle radici della spiritualità di Carlo da Sezze: Francesco d’Assisi e la sua eredità”.  Per l’occasione, Jessica Palombi e Sergio Mancini hanno letto alcuni scritti di San Francesco e di San Carlo. È interessante ricordare il forte legame tra San Carlo da Sezze ed il Santo di Assisi: poverissimo, San Carlo rimase sempre fedele alla tradizione francescana seguendo i principi di San Francesco quale regola di vita. Nonostante le numerose difficoltà e tentazioni che caratterizzarono la sua vita, egli accettò ogni cosa, sempre, con umiltà e spirito di penitenza. San Carlo Morì a Roma il 6 gennaio 1670 e fu canonizzato nel 1959 da San Giovanni XXIII.