Il vento del cambiamento ha segnato in maniera netta le elezioni amminsitrative in tutta Italia e Latina non poteva fare eccezione. Le vittorie di Taddeo a Formia, di Mantini a Cisterna, di Dell’Omo a Norma, di Lucidi a Sezze e di Coletta a Latina hanno in comune il segno di novità. Per Taddeo, vittoria arrivata solo per 34 voti sarà dura riconciliare un paese profondamente diviso dalla campagna elettorale. I veri outsider sono stati Dell’Omo a Norma, vittorioso contor due mostri sacri della politica locale Tessitori e Cassoni, ma anche di Lidano Lucidi che ha spezzato, con il suo civismo moderato, il predominio filo-progressista che a Sezze aveva guidato per sessant’anni. Avrà davanti a sè sfide titaniche e un’opposizione senza sconti. Mantini a Cisterna si ripone con i suoi modi gentili ma anche lui avrà il suo da fare a tenere le fila di un territorio frastagliato e complesso. Succede al suo avversario, l’ex primo cittadino Antonello Merolla che sportivamente ha accettato subito la sconfitta mettendosi a disposizione per il bene di Cisterna. Possiamo annoverare tra le “novità” anche Damiano Coletta, impostosi al ballottaggio contro l’ex sindaco (gli ex sono andtai tutti maluccio) Vincenzo Zaccheo. Coletta, pur essendo il sindaco uscente, è apparso agli occhi degli elettori comunque “più nuovo” di Zaccheo. A Coletta, però, spetta un compito quasi titanico: trovare un compromesso con una maggioranza in consiglio assegnata già al primo turno al centrodestra in virtù del successo delle liste legate a Zaccheo. I pronostici degli analisti politici non sono dalla sua parte perchè sarà complicato trovare un compromesso con chi vede in maniera diversa le priorità amministrative. Ma non è detto. Coletta, come gli altri già citati sindaci, hanno saputo ribaltare previsioni e sondaggi non favorevoli. Tutti sono stati investiti di un mandato chiaro: volontà di cambiamento. Inoltre mai come in questa tornata sono state scelte le persone più che liste o partiti e in questo il caso di Latina è emblematico. Qualunque sindaco ha responsabilità politiche e amministrative importanti ma questi cinque elettri nell’ottobre 2021 hanno in mano un potenziale ancora oggi difficilmente quantificabile.
Novità, numeri e potenziali
