Home ArticoliCultura Gli uomini preistorici e i loro passi “setini”

Gli uomini preistorici e i loro passi “setini”

by Fabrizio Agostini

Sezze – Domenica 24 aprile 2022 il Circolo Culturale Setina Civitas, all’interno della 51° Sagra del Carciofo, ha realizzato un incontro sulla preistoria dal titolo: “I primi uomini del territorio setino, dall’uomo di Neandertal agli artisti preistorici”.

Ideato dal paletnologo Michelangelo La Rosa della fondazione Zei e con la collaborazione dell’archeologo Flavio Altamura che ha lavorato all’archivio Blanc-Aguet, l’incontro ha avuto l’obiettivo di fornire una panoramica generale sulla preistoria del territorio di Sezze: dopo un doveroso ricordo di Roberto Zei che ci ha lasciati lo scorso 3 aprile, si è parlato dei più antichi ritrovamenti effettuati nella grotta della Cava di calcare risalenti all’epoca dell’uomo di Neandertal, per passare ai cacciatori della fine del paleolitico che frequentarono grotta Iolanda e concludendo con gli “artisti” che realizzarono il celebre dipinto dell’uomo a phi all’Arnalo dei bufali e i disegni a carboncino al Riparo Roberto. 

L’incontro si è aperto con i saluti del dott.re Francesco Di Mario, funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti, seguiti dai saluti istituzionali del Sindaco, dott.re Lidano Lucidi e da quelli del Consigliere Regionale, dott.re Salvatore La Penna, alla presenza del presidente del Consiglio, dott.re Pietro Del Duca e dall’assessore alla cultura, dott.ssa Michela Capuccilli.

Durante l’incontro è intervenuto il nipote di Alberto Carlo Blanc, Alberto Bertolini Blanc, che insieme a Giovanna Bertolini Blanc, Ilenia Lungo, Margherita Mussi e a Flavio Altamura dal 2018 stanno lavorando all’archivio Blanc-Aguet di Roma dove sono stati ritrovati i documenti inediti sulla scoperta dell’uomo a phi all’Arnalo dei bufali e le foto pubblicate sugli atti del convegno realizzato a Sezze nel 2018. Al termine dell’incontro è intervenuto Angelo Guattari, delegato alla cultura del comune di San Felice Circeo, che ha donato alla biblioteca comunale e a quella dell’Istituto Pacifici e de Magistris di Sezze il libro “Grotta Guattari, 80 anni dopo la scoperta, la rinascita del sito Neandertaliano”.

Presenti alla manifestazione la direttrice del Museo Archeologico, dott.ssa Elisabetta Bruckner, la direttrice della Biblioteca Comunale, dott.ssa Loredina Macera, la direttrice didattica dell’istituto superiore Pacifici e de Magistris, prof.ssa Anna Giorgi e il prof.re Luigi Zaccheo.  Un grazie di cuore va ai custodi del Museo, Antonella Pappalardo e Giancarlo Marchetti, e a tutti i componenti del Circolo Culturale Setina Civitas: in particolare agli archeologi Rachele Modesto e Vittorio Mironti, a Arianna Bernasconi, Lidano Pagani, Anna Cicciarelli, Riccardo Romano che hanno reso possibile questo incontro insieme a Letizia Pagani che ha realizzato il servizio fotografico.

Ignazio Romano

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