Home ArticoliCultura Dieci anni di passione per “I Turapitto”

Dieci anni di passione per “I Turapitto”

by Daniela De Angelis

Lo scorso 4 dicembre 2021, presso l’Auditorium San Michele Arcangelo di Sezze, si è tenuto uno spettacolo organizzato dall’Associazione culturale “I Turapitto” gruppo folkloristico città di Sezze, di cui io sono presidente, per festeggiare i primi dieci anni di attività. Presenti, tra un pubblico contingentato a causa delle normative anti covid, anche il neo eletto sindaco di Sezze Lidano Lucidi che ha sottolineato il carattere poliedrico e l’impegno dell’associazione dimostrati in questi anni. Oltre a ripercorrere i momenti salienti della vita associativa, abbiamo voluto ricordare, con affetto, i compianti autori setini Alberto Ottaviani e Antonio Campoli, dei quali abbiamo portato in scena, nel corso del tempo, le opere. Abbiamo scelto alcune loro poesie e anche una breve scenetta per l’occasione. Il tutto è stato accompagnato dall’esecuzione di brani di musica popolare cantati da Livia Spatarella e Piero Formicuccia. Al termine delle esibizioni, abbiamo consegnato dei riconoscimenti a tutti i componenti dell’associazione. Abbiamo voluto ricordare anche Umberto De Angelis, in arte Farza, scomparso pochi mesi fa che, in varie occasioni, ha collaborato attivamente con il Turapitto. Un momento particolarmente toccante è stato quello in cui alcuni componenti del Turapitto hanno consegnato un concone di rame ad una dozzina di bambini. Il concone è un recipiente usato in passato dalle donne di Sezze per prendere l’acqua alle fonti, in tempi in cui, l’acqua in casa era un lusso per pochi. Simbolicamente, questo gesto ha voluto rappresentare un passaggio di consegne alle nuove generazioni. In questi anni, il Turapitto si è impegnato nella riscoperta e valorizzazione delle tradizioni di Sezze. La ricerca storica, il ballo, la musica e il teatro, sono stati gli strumenti usati per raggiungere questo obiettivo, anche grazie all’impegno e alla passione delle persone che ne hanno fatto parte. Nella speranza che la cultura possa sempre ricoprire un ruolo centrale nella comunità setina, il nostro auspicio è di continuare, nel futuro, con lo stesso entusiasmo e determinazione così che non vadano persi i valori positivi che ancora caratterizzano il nostro paese.

 

 

 

 

 

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